«Notte di pioggia a Milano, vicinanze di viale Abruzzi. Il commissario Sandro Micuzzi, silurato dalla questura e parcheggiato tra le scartoffie del commissariato Città Studi, scopre un cadavere nell'abitazione di un noto avvocato di Milano. Si trova lì per le insistenze di Sofia, sua vicina di casa, donna bellissima e maliziosa che, forse proprio da quell'appartamento, sta ricevendo diverse telefonate minatorie. Viene subito avviata un'indagine non ufficiale, con il chiaro intento di tutelare il legale, alto papavero legato al mondo politico milanese. Per l'incarico il questore Salvatore Nardo sceglie Micuzzi, in cambio di un possibile reintegro del commissario nelle sue funzioni. Un ricatto in piena regola, al quale Micuzzi non può sottrarsi, pena essere assegnato in pianta stabile alla burocrazia di quartiere. In una Milano a cui la pioggia non concede requie, Micuzzi comincia a indagare «senza rete», fra escort d'alto bordo, finanziamenti europei e intrighi politico-istituzionali. Lo spalleggiano i collaboratori di sempre — gli ispettori Lariccia, Teneriello e Salada — e l'inossidabile agente Rosaria Della Vedova. A complicare le cose, una donna fatale identica a Marylin Monroe che, contro ogni logica, sembra voler sedurre proprio lui. Un'indagine in cui tutti giocano una doppia partita ben oltre qualsiasi codice, etico o penale che sia.»
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